Come unire economia circolare e e-commerce

In questo contributo del blog analizzeremo il concetto di economia circolare e la sua importanza per l’e-commerce e vi presenteremo la soluzione di imballaggio riutilizzabile Kickbag e strategie concrete per integrare l’economia circolare nelle vostre attività e contribuire a un futuro più verde.

Capire l’economia circolare

L’economia circolare è un approccio rigenerativo che mira a ridefinire il modo in cui produciamo, utilizziamo e smaltiamo i beni. Contrariamente al tradizionale modello lineare basato sullo schema «prendi, produci e getta», l’economia circolare promuove un sistema a ciclo chiuso e incoraggia le aziende a progettare prodotti durevoli, riparabili e riciclabili.

Scoprite in questo video un possibile approccio da seguire:

Economia circolare | La Posta

Vantaggi per i commercianti online

Se fanno tesoro dei principi dell’economia circolare, coloro che operano nel commercio online possono ricavarne numerosi vantaggi, in primo luogo rafforzando la reputazione del marchio e la fedeltà della clientela. Consumatrici e consumatori sono sempre più attenti alla sostenibilità e cercano attivamente opzioni ecologiche. Orientando la vostra azienda verso l’economia circolare e operando nell’interesse dell’ambiente, attirerete e fidelizzerete clienti sensibili all’ecologia.

In secondo luogo, adottare un’economia circolare può portare a un abbattimento dei costi sul lungo periodo. Ottimizzando la catena di approvvigionamento, riducendo i rifiuti e riutilizzando i materiali, è possibile ridurre al minimo le spese di produzione e migliorare l’efficienza operativa nel suo insieme. Inoltre, un approccio circolare incoraggia modelli commerciali innovativi, come i servizi di noleggio o ristrutturazione, che possono creare nuovi fonti di reddito.

Misure per contribuire all’economia circolare

Esistono numerose opportunità per integrare l’economia circolare nelle vostre attività di e-commerce, a partire dalla progettazione di prodotti durevoli, possibilmente costituiti da materiali riciclati o riciclabili. I servizi di riparazione consentono di prolungare ulteriormente la durata di vita dei beni. Fornite alla vostra clientela consigli su come utilizzare e smaltire i prodotti nel rispetto dell’ambiente o, anziché smaltirli, su come ricorrere ai mercati dell’usato, che possono costituire un’alternativa conveniente. Analizzate anche la vostra catena di fornitura per individuare i settori che presentano un potenziale di miglioramento. Riducete i tragitti di trasporto, accorpate gli invii e lavorate con partner logistici attenti all’ambiente. Alla Posta tutti gli invii vengono recapitati con l’etichetta «pro clima» compensando le emissioni di CO₂ prodotte. Optate per materiali di imballaggio sostenibili, come il cartone riciclato o le alternative biodegradabili. Cercate inoltre di ridurre al minimo gli imballaggi in eccesso e valutate le possibilità di scegliere quelli riutilizzabili. Parlate di sostenibilità alla vostra clientela incoraggiandola a fornirvi feedback e suggerimenti per migliorare ulteriormente le vostre misure in questo campo.

Kickbag, una soluzione di imballaggio sempre più apprezzata

Una soluzione di imballaggio riutilizzabile, già adottata da vari rivenditori svizzeri come PKZ, Jumbo e Schuhhaus Walder, è stata messa a punto da Kickbag (in tedesco), una startup con sede a San Gallo che è stata acquisita dalla Posta lo scorso dicembre.

Il Kickbag è una busta di spedizione riutilizzabile e flessibile, realizzata in plastica riciclata e dotata di chiusura a strappo. Robusta, resistente alle intemperie e durevole, può essere utilizzata al posto dei classici imballaggi usa e getta per la spedizione. Invece di essere smaltita come i tradizionali packaging dopo un solo utilizzo, può essere restituita alla ditta di vendita per corrispondenza e reimpiegata più volte. Per una rispedizione affidabile il Kickbag, pieghevole, utilizza il canale delle lettere della Posta, sfruttando in modo intelligente le infrastrutture esistenti.

Si tratta di una soluzione di imballaggio riutilizzabile semplice e completa, che comprende bag, etichette e servizio di reso. Il Kickbag è disponibile in tre misure S (5L), M (21L) e L (34L) al prezzo di 3.50-4.00 franchi. In caso di quantità maggiori sono possibili sconti sui volumi e una maggiore individualità e branding grazie a buste dal design personalizzato.

Se la o il cliente decide di restituire la merce o parte di essa, la busta di spedizione può essere consegnata allo sportello postale o al distributore My Post 24 più vicino o fatta ritirare comodamente a casa. Se invece la merce viene trattenuta, la busta vuota può essere piegata in formato lettera e imbucata nella cassetta delle lettere più vicina. I vuoti costano al commerciante tra 1.00 e 1.50 franchi cadauno a seconda del numero di restituzioni effettuate ogni mese. Un’etichetta per il rinvio preaffrancata è inclusa nel prezzo.

Gran parte dell’inquinamento, causato da ogni imballaggio, è legato all’estrazione delle materie prime e alla sua produzione. Grazie al riuso, queste emissioni vengono distribuite su molti cicli di utilizzo. Rispetto ai tipici imballaggi di cartone che vengono solitamente impiegati una sola volta, l’uso del Kickbag comporta un risparmio significativo già dal secondo utilizzo. Dopo cinque utilizzi è possibile risparmiare fino al 70% delle emissioni.

Se decidete di introdurre gli imballaggi riutilizzabili, ricordatevi di fornire alla clientela istruzioni chiare su come restituirli. Assicuratevi inoltre di disporre di un sistema ben organizzato per raccogliere e disinfettare gli imballaggi riutilizzabili restituiti.

Tenere conto dei principi dell’economia circolare nelle vostre attività di e-commerce rappresenta un’opportunità unica per promuovere una crescita sostenibile e soddisfare le richieste della clientela. Proponendo alternative di packaging sostenibili, chi commercia online è in grado di ridurre i rifiuti, dimostrare il proprio impegno a favore dell’economia circolare e offrire alle e ai clienti possibilità di scelta rispettose dell’ambiente. Potrete pertanto svolgere un ruolo importante nella costruzione di un futuro più ecologico, approfittando nel contempo dei vantaggi di una maggiore fidelizzazione della clientela e dei risparmi sui costi.