Retail Technologie

Persone in un ambiente futuristico

Persone in un ambiente futuristico

Tecnologia retail Automazione, IA e convenience – Il retail di oggi

Pubblicato il 14.6.2022 da Stephan Lamprecht, giornalista

Per la prima volta dopo l’emergenza coronavirus, quest’anno si è svolta EuroCIS, la principale fiera per le tecnologie del commercio. L’evento ha dimostrato che la tecnologia può ottimizzare i processi commerciali e offrire ai clienti una maggiore convenience.

Oltre 9000 esperti hanno ammirato le ultime conquiste tecnologiche nel settore del retail. Che aspetto ha il nuovo mondo del commercio?

Senza digitalizzazione non c’è futuro

Visitatori ed espositori sono d’accordo su un punto: il commercio non può più funzionare senza digitalizzazione. I progetti cross-channel per il collegamento di negozi fisici e shop online non possono andare avanti senza tool digitali. L’epoca dei negozietti senza tecnologia digitale, eccezion fatta per il registratore di cassa, volge inesorabilmente al termine e anche le aziende più piccole devono pensare a come raggiungere i clienti online e ottimizzare i processi.

L’IA guadagna terreno

SAP, Microsoft e altri hanno presentato soluzioni che illustrano come utilizzare l’intelligenza artificiale nel commercio, ad es. per la gestione delle giacenze, da sempre una delle maggiori sfide. Nell’era dei social media e delle piattaforme virali come TikTok o Instagram, anche tanti anni di esperienza nell’acquisto e nella disposizione non bastano più. Ogni giorno emergono nuovi modelli di comportamento della clientela. Excel da solo non è sufficiente per gestire tutto questo e di certo non permette di scoprire le tendenze. L’IA invece può identificarle prima che il commerciante sia sopraffatto dalla domanda, garantendo una capacità di fornitura ottimale nel negozio fisico e online.

Solo i dati indicano ciò che vogliono i clienti

I commercianti raccolgono enormi quantità di dati ma pochi li sfruttano appieno. Dietro di essi si celano i desideri e le preferenze dei consumatori: informazioni che possono essere utilizzate per identificare nuove offerte di servizi, scoprire tendenze e sviluppare nuovi prodotti. La catena di vendita al dettaglio «Fressnapf» lo ha capito e sta costruendo un ecosistema a 360° basato sul cloud e dedicato ai prodotti per animali. Tool e dati provenienti da diverse fonti confluiranno al suo interno al fine di ottimizzare l’esperienza cliente in base alle informazioni raccolte.

Più efficienza con l’IoT

Anche l’«internet delle cose» (IoT) ha svolto un ruolo si primo piano all’EuroCIS. Il perfezionamento di soluzioni note ha sorpreso il pubblico. Finora le etichette elettroniche («Electronic Shelf Labels», ESL) erano parte integrante dell’esperienza cliente poiché consentono di guadagnare tempo durante l’etichettatura delle merci e offrono l’opportunità di visualizzare più informazioni sui prodotti ottimizzando le risorse. Ma permettono anche di aumentare l’efficienza nel prelievo degli ordini. Il personale viene guidato attraverso gli scaffali tramite app e segnali luminosi durante la raccolta della merce. Ora che molte aziende optano per la spedizione dalla filiale («ship from store»), ciò semplifica il lavoro.

Nel settore alimentare o dei medicinali, i sensori IoT monitorano continuamente la temperatura di tutti i prodotti registrandola nel cloud per altri usi, ad es. per gli obblighi di segnalazione sull’igiene. Grazie a WLAN e batterie a lunga durata, gli oneri di installazione e manutenzione sono contenuti.

Modelli ibridi per una maggiore convenience

Un altro tema centrale all’EuroCIS è stato lo shopping cross-channel. I retailer hanno capito che i clienti vogliono sfruttare i vantaggi e la comodità del commercio online, senza però rinunciare del tutto ai negozi fisici di fiducia. Un compito complesso, soprattutto per chi fa affidamento su un concetto di franchising e impiegati indipendenti. La catena di articoli per neonati BabyOne ne tiene conto con un nuovo shop che segue il concetto omnicanale, integra i partner commerciali ed è ottimizzato per lo smartphone.

Lo smartphone dei clienti svolge anche altri compiti. Il gruppo REWE utilizza la tecnologia di Shopreme per consentire il check-in e il check-out dagli store automatizzati. Prendere le merci dallo scaffale, esaminarle e scansionarle in autonomia: un esempio impressionante di integrazione intelligente della tecnologia.

La digitalizzazione continuerà a plasmare il commercio. Non ci resta che seguire il trend.

Condividi su

Stephan Lamprecht, giornalista

Stephan Lamprecht è da due decenni giornalista e consulente per l’e-commerce in Germania, Austria e Svizzera.

((commentsAmount)) Commenti

Si è verificato un errore durante la richiesta.
  • (( comment.firstname )) (( comment.lastname )) (( comment.published )) (( comment.content ))

Contattateci

Avete domande per i nostri esperti o avete bisogno di una consulenza? Siamo a vostra disposizione!

Vi preghiamo di contattarci