Uomo con Nikin Pullover al tramonto
Intervista a NIKIN SA Influencer marketing presso NIKIN SA
Perseguendo l’idea di una moda sostenibile, nel 2016 è stata fondata l’azienda NIKIN, oggi affermata nel panorama del commercio online svizzero.
Per gestire la collaborazione con gli influencer, NIKIN fa si affida a Leah, che si occupa specificatamente di questo tipo di commercializzazione.
Poiché l’influencer marketing non è un semplice fenomeno transitorio, bensì dimostra continuità, abbiamo contattato Leah per farle alcune domande. In qualità di lettrici e lettori, potrete così ricavare qualche suggerimento utile da un’azienda di successo.
Ho visto che per i primi tempi avete creato diversi contributi con il vostro personale. È ancora così oppure fate ormai creare i contenuti esternamente?
Entrambi! Internamente abbiamo un talentuoso team di video e grafica che crea molti contenuti (video e foto). Ci sono poi fotografi freelance e, infine, anche gli influencer.
Come siete arrivati all’idea di lavorare con gli influencer? Qual è stato il vostro approccio? Collaborate con un’agenzia a tal fine?
La collaborazione con gli influencer è il massimo per raggiungere una nuova potenziale clientela. Grazie alla loro community arriviamo a nuove persone e guadagniamo notorietà. Inoltre, selezionando gli influencer in modo mirato, si può «trarre vantaggio» dalla loro credibilità. All’inizio serve un lungo lavoro di ricerca: quali influencer ci sono, chi è adatto per NIKIN, chi ha una community forte e soprattutto chi ha tempo e voglia di collaborare con l’azienda. In seguito, per ogni campagna il numero di influencer con cui si vuole cooperare è diverso. Finora non abbiamo collaborato con un’agenzia, ma lo scorso autunno la nostra agenzia di pubbliche relazioni in Germania mi ha supportata nel quadro di una vasta campagna. È stata di grande aiuto.
I contenuti sono creati in modo autonomo dagli influencer? O vengono in parte prestabiliti?
Sì, gli influencer devono creare un proprio contenuto autentico. Per ogni campagna forniamo un briefing in cui indichiamo a cosa prestare attenzione nel contenuto, quanti contenuti ci aspettiamo (abbiamo comunque già accordi precedenti) e altri dettagli, ad esempio cosa caratterizza nello specifico la nuova collezione o su quale aspetto di NIKIN devono concentrarsi, ecc. Per il resto, diamo a ogni influencer la libertà di scegliere come realizzarlo. Per NIKIN è importante che il contenuto sia autentico. L’influencer mi invia il contenuto e le caption e io li approvo prima della pubblicazione. Finora questo processo è sempre filato liscio.
Come possono immaginare una collaborazione di questo tipo le nostre lettrici e i nostri lettori? Quanto tempo richiede la collaborazione per voi in qualità di azienda?
Il modo in cui si svolge la collaborazione è più o meno sempre lo stesso. Faccio la mia ricerca, invio le richieste a influencer pertinenti e, non appena accettano e abbiamo trattato il prezzo, ricevono il briefing per creare il contenuto. Quest’ultimo mi viene poi inviato per accettazione e, infine, pubblicato. Più sono organizzata, migliore è lo svolgimento del processo! Il tempo richiesto dipende anche da quanto è estesa la campagna (cioè dal numero di cooperazioni), dato che si devono coordinare dati molto variegati.
Suppongo che riceviate anche feedback da parte degli influencer. Ricevete anche valutazioni mensili o settimanali? In che modo le utilizzate?
Esatto, dopo ogni collaborazione riceviamo insight dall’influencer. Lì vediamo quante persone della sua community sono state raggiunte, quanta partecipazione abbiamo suscitato e qual è stato anche il riscontro della nostra community. Utilizziamo queste informazioni per la nostra analisi e per ulteriori collaborazioni oppure, sulla base degli insight, valutiamo se vale la pena portare avanti una determinata collaborazione.
Hai suggerimenti e dritte da dare a chi ci legge?
Instaurare buoni rapporti con gli influencer è importante. Devono divertirsi a collaborare con noi e svolgere quindi cooperazioni ricorrenti. In fin dei conti, vogliamo collaborare con influencer in linea con la nostra azienda.
Quali lezioni avete tratto dalla vostra esperienza?
Il lavoro preliminare è la cosa più importante! Occorre pianificare tempistiche sufficienti per la ricerca e le richieste, che richiedono sempre più tempo di quanto si pensi.
C’è qualcos’altro che vorresti aggiungere per le nostre lettrici e i nostri lettori? (In generale)
Per quanto una buona pianificazione, ricerca e preparazione siano importanti, spesso sono la spontaneità e la flessibilità a fare la differenza. Ciò vale per le campagne (con influencer), ma anche nella vita di tutti i giorni.