Più trasparenza per l’economia circolare

L’economia 4.0 è digitale, circolare e decentralizzata. Con la riduzione dei rifiuti, la progettazione ecocompatibile, il riciclaggio e misure simili possiamo risparmiare denaro e diminuire nel contempo le emissioni di gas serra. L’economia circolare dovrebbe favorire l’utilizzo più efficiente e sostenibile delle nostre limitate risorse e spianare la strada all’economia 4.0.

Tutti vogliamo l’economia circolare!

Tuttavia, per realizzarla dobbiamo raccogliere i materiali separatamente e tracciarne il ciclo per scoprire dove perdiamo materie prime riutilizzabili.

Attualmente questo è il principale ostacolo per l’economia poiché non abbiamo alcuna informazione in merito a come vengono smaltiti i rifiuti in seguito all’acquisto del prodotto e di conseguenza tutti i produttori e le ditte di smaltimento brancolano nel buio.

Per realizzare un’economia circolare dobbiamo riuscire a ricostruire il ciclo completo di produzione e raccogliere i materiali separatamente.

Tuttavia, in seguito all’acquisto tutti gli imballaggi e i prodotti sono nelle mani dei consumatori e delle consumatrici e ciò significa che ognuno di noi può influenzare notevolmente il funzionamento di un’economia circolare e che possiamo raggiungere questo obiettivo solamente insieme.

A questo proposito, the fortunate planet ag ha sviluppato un nuovo sistema di registrazione per ottimizzare la consulenza sui rifiuti per Comuni, ditte di smaltimento e produttori che aiuta a ottenere più informazioni sui flussi di rifiuti, e questo già a livello di punti di raccolta.

La particolarità è che tutte le informazioni vengono raccolte in modo decentralizzato dagli utenti, che vengono motivati in modo ludico a dare il proprio contributo per un’economia circolare funzionante. Nel farlo vengono ricompensati e aiutano a «fare luce» sul fenomeno.

Con l’app «TFP: the fortunate planet» la gestione locale dei rifiuti viene digitalizzata. Gli utenti possono aggiungere centri di smaltimento sulla mappa e segnalare inquinamento ambientale (littering) e punti di smaltimento danneggiati in tutta semplicità. Inoltre possono ottenere informazioni per smaltire adeguatamente i prodotti scansionandoli e cercando i punti di smaltimento adatti.

Questo permette di collegare utenti, città, imprese di riciclaggio e produttori per aumentare la trasparenza per l’economia circolare.

Oltre alla digitalizzazione dell’ambiente urbano, Comuni, imprese di smaltimento e produttori ricevono anche sostegno digitale nella consulenza sui rifiuti e, per la prima volta, informazioni utili e statistiche sui loro flussi di rifiuti, il tutto a livello di punti di smaltimento. Questo permette di trarre importanti conclusioni sul comportamento relativo alla raccolta differenziata e sull’ottimizzazione dell’ambiente urbano.

La gestione dei rifiuti deve essere considerata individualmente a livello locale per realizzare insieme un’economia circolare e adeguare l’app affinché soddisfi le vostre esigenze.

the fortunate planet si è aggiudicato il Circular Economy Award 2021.

Fonte: https://www.bde.de/presse/recyclingwettbewerb-startups-kreislaufwirtschaft/