Videocamera su sfondo sfocato

Video commerce Video commerce: e adesso?
Con la diminuzione delle restrizioni per la pandemia, si tende a non stare più in casa. Un anno fa il video shopping in diretta streaming era stato celebrato come una panacea. In Cina il format ha suscitato grande entusiasmo. Tuttavia, in questa fase della pandemia i fornitori in Europa si aspettano che il pubblico continui ad avere lo stesso entusiasmo, ma lo slancio iniziale ha rallentato.
Dodici mesi fa si parlava molto di video shopping in diretta streaming o di video commerce, venivano celebrati come rimedi universali. Ma voi conoscete persone iscritte a questi shopping in diretta streaming e che hanno partecipato regolarmente?
Quest’anno il video commerce in diretta streaming rappresenterà al massimo il 2% del commercio digitale mondiale, Cina compresa.
How livestreamer Austin Li Jiaqi is changing e-commerce
Fonte: KrAsia via Youtube
L’Europa non sta al passo
Ritengo che la diretta streaming sia una di quelle tendenze a lungo termine significativamente accelerate dalla pandemia. Attualmente però sta rallentando e i consumatori ricominciano a partecipare a eventi dal vivo e a fare acquisti in negozio.
Quantomeno in Europa la clientela più giovane punta su Youtube, Instagram e TikTok. Ma forse il vecchio continente è solo più lento. Il video shopping è potenzialmente un ottimo metodo di fare business, di impegnarsi e di creare emozioni attorno ad aziende e marchi.
Cina pioniere
Secondo un sondaggio del 2020, due terzi dei consumatori cinesi hanno acquistato prodotti attraverso dirette streaming lo scorso anno. Per raggiungere questo scopo sono necessarie strategie coerenti e a lungo termine. Sono necessari poi anche fornitori di tecnologia con infrastrutture adeguate. Forse i cinesi hanno però anche la fortuna di poter rimanere all’interno di un ecosistema con le loro super app, perché i marketplace ne trarrebbero certamente vantaggio. Anche in questo caso, però, il numero di utenti di video commerce in Europa resta abbastanza contenuto.
In China, The Future of Shopping Is Already Happening
Fonte: Alibaba via Youtube
Una volta non conta nulla
Le innovazioni come il video commerce necessitano di un lungo tempo di attesa. Chi sceglie questa soluzione dovrebbe offrire trasmissioni regolari e programmate, e non considerarle eventi eccezionali. Questo accade in Cina, dove esistono veri e propri palinsesti e gli utenti sanno quando va in onda il programma con il/la loro influencer.
Con coraggio, perseveranza, creatività e capacità comunicativa il video commerce può diventare un settore redditizio a costi ragionevoli per le aziende. Inoltre, in una situazione di crisi come questa pandemia di coronavirus, permette di continuare a essere presente per i clienti. Indipendentemente da tutto, il video commerce è una modalità di vendita con cui è possibile raggiungere i clienti ovunque si trovino.