Piattaforme Marketplace internazionali in primo piano
I prodotti europei, in particolare quelli provenienti da Svizzera e Germania, vantano in tutto il mondo un’ottima reputazione. Ciò consente di sfruttare un ampio potenziale di vendita sui marketplace internazionali, a patto che il venditore conosca le peculiarità delle singole piattaforme.
Mentre in Svizzera le piattaforme di compravendita online stanno lentamente prendendo piede, in altri paesi i cosiddetti marketplace sono una realtà già affermata da diverso tempo. A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, in questi contesti non è sempre Amazon a dominare la scena. Vi presentiamo quindi le alternative ad Alibaba, Rakuten, Amazon e Ebay.
Polonia: chi è Amazon?
In Polonia non si può non parlare del marketplace Allegro. Secondo le ultime statistiche, questa piattaforma detiene infatti una quota di mercato pari a quasi il 90%. Non c’è da sorprendersi dato che Allegro ha avviato la sua attività già nel 1999. Ciò che era inizialmente, al pari di Ebay, una piattaforma per le vendite dirette tra consumatori, accoglie nel frattempo oltre il 90% delle vendite di nuove merci. Ogni giorno vengono infatti effettuati ordini per circa un milione di articoli. Per i venditori esteri non è però facile accedervi, perché tutti i prodotti vengono presentati in polacco. Le provvigioni variano in base alla categoria merceologica e possono essere calcolate con un apposito strumento fornito dalla piattaforma stessa.
Francia: Cdiscount e Fnac
Con oltre 11 milioni di visitatori al mese, Cdiscount è uno dei maggiori siti di e-commerce in Francia. Al suo interno, i venditori possono offrire i propri prodotti in 40 categorie diverse. Anche in questo caso, le provvigioni sono molto diverse e spaziano dal 7% (elettronica, foto) al 20% (gioielli). Interessante per i venditori è la rete di evasione della piattaforma stessa, che comprende oltre 18’000 punti di ritiro in tutto il paese.
Anche Fnac è tra i più importanti siti di e-commerce francesi e offre un’apposita pagina localizzata per la Svizzera. Con circa 15 milioni di utenti al mese, questa piattaforma è interessante per tutti i commercianti che vogliono vendere in Francia. La provvigione varia tra il 6% e il 15%. Come Amazon e Ebay, anche Fnac dispone di numerose offerte di assistenza per i venditori e i marchi.
Gran Bretagna: Fruugo, OnBuy e Flubit
Fruugo dichiara di avere oltre 25 milioni di clienti attivi provenienti da 23 paesi diversi. La piattaforma offre ai venditori la possibilità di tradurre la descrizione dei prodotti automaticamente in 11 lingue. L’assortimento spazia dagli articoli per la casa e il giardino, passando per la moda e la cosmesi fino all’elettronica, con una provvigione fissa del 15% per tutte le categorie.
Sebbene OnBuy abbia avviato la propria attività solo nel 2016, da allora registra un andamento positivo. Più di 6 milioni di clienti attivi si avvalgono infatti della sua offerta, che comprende tutte le categorie merceologiche. Le provvigioni sono mediamente tra il 5% e il 9%. Se il venditore dispone di un conto commerciale presso Paypal, l’importo della fattura viene accreditato immediatamente. Inoltre, viene offerta assistenza a livello di marketing, con l’inserimento automatico negli elenchi di Google Shopping.
Paesi Bassi: il leader BOL
Bol.com è una delle piattaforme più amate nei Paesi Bassi. Infatti più di 10 milioni di utenti attivi vi effettuano regolarmente i propri acquisti, alcuni anche dal Belgio e dal Lussemburgo. L’offerta comprende prodotti di uso quotidiano, ma anche moda, cosmesi e articoli per la salute. In base alla categoria merceologica scelta, le provvigioni spaziano tra il 6% e il 17%. Ai venditori vengono offerti anche servizi logistici, al pari di Amazon FBA.
USA: da Walmart a Newegg
Negli USA esistono numerose alternative ad Amazon, tra le quali rientra senza dubbio il marketplace del più grande venditore al dettaglio del mondo, Walmart, che sta conducendo un’aspra lotta con Amazon per la conquista di nuove quote di mercato. Attualmente Walmart è ancora una piattaforma selettiva, che si sta aprendo solo lentamente ai terzi. Con oltre 100 milioni di utenti attivi al mese, presenta sicuramente un ampio potenziale per l’acquisizione di clienti negli USA.
Per molto tempo Newegg ha suscitato scarso interesse da parte dei venditori. Con 30 milioni di utenti, questo portale è infatti piuttosto piccolo, ma ha chiaramente ampliato la propria offerta iniziale (videogame e tecnologia). Le provvigioni sono tra il 9% e il 15%.
Il nostro consiglio finale? I commercianti svizzeri che desiderano vendere all’estero fanno quindi molto bene a informarsi sulle alternative ad Amazon, perché le opzioni valide sono davvero molte.
((commentsAmount)) Commenti